Eppure i miei colleghi risponditori seppur ignoranti (nel senso di coloro che ignorano - come si fa a cominciare una risposta con "ma") piuttosto che titolati (open water instructor cioè fino a ieri erano aiuto istruttori) ti hanno dato delle risposte più che decenti...
Poi Antonio sicuramente ha risposto. Ma tu hai ancora aggiunto degli altri commenti un po' sgarbati!
Ebbene allora facciamo così.
IO:
- sono una professionista
- sono un istruttore di carriera
- sono conosciuta nel mio giro
- ho guidato n-centinaia immersioni
- ho effettuato n-mila immersioni
- ho insegnato in n-centinaia corsi
E ti dico:
- l'esame che cerchi è un esame composito tra esame audiometrico (che eseguirà i primi controlli sulle funzioni primarie dell'orecchio e potrà distinguere alcune patologie) e esame impedezometrico (un test vero e proprio di compensazione all'asciutto per mezzo di tappi e insuflazioni).
La cosa che mi fa piacere è che, appena entrerai nello studio di un otorino o di un medico di medicina sportiva o ancora un medico specializzato in medicina iperbarica, e chiederai con supponenza e tracotanza (come hai fatto qui) esami specifici, anzichè con umiltà approcciando alla loro laurea ed esperienza e affidandoti alla loro cura, spero ti mandino a stendere i panni..
Per quanto mi riguarda, dopo 7 perforazioni di timpano, il mio otorino è il mio dio e quando dice "salta", rispettosamente e aggiungendo "signor si, signore" chiedo solo a che altezza...